Riceviamo e diffondiamo il Comunicato Stampa dell’Associazione Toy Industries of Europe, la voce delle aziende e delle associazioni di categoria di giochi e giocattoli in tutta Europa
A seguito del voto odierno del Parlamento Europeo sulla proposta di Regolamento sulla Sicurezza dei giocattoli, Toy Industries of Europe (TIE) è molto preoccupata sulle conseguenze indesiderate del voto. Alcuni dei requisiti obbligatori non possono essere messi in pratica.
Bruxelles, 13 marzo 2024 – Chiedendo l’impossibile, il Parlamento sta dando un’enorme mano libera agli operatori disonesti che continueranno a produrre giocattoli non sicuri senza preoccuparsi di alcuna nuova regola. Si stanno spingendo i consumatori nelle mani di questi trader, ed è difficile pensare che sia questo l’obiettivo del Parlamento Europeo. Toy Industries of Europe invita le altre istituzioni europee a mitigare gli effetti negativi della relazione del Parlamento Europeo.
Sebbene alcuni miglioramenti contribuiranno all’effettiva applicazione e al rispetto degli standard di sicurezza dei giocattoli, permangono preoccupazioni importanti:
- La relazione del Parlamento Europeo rende impossibile l’uso di ingredienti naturali nei giocattoli. Ciò significa che giocattoli sicuri come pastelli, colori, gessetti, ecc. saranno vietati.
- Inoltre, sarà estremamente difficile mantenere l’attuale esenzione per l’uso sicuro dell’acciaio inossidabile, necessario per i giocattoli da esterno come trampolini, go-kart, ecc.
Nessun materiale alternativo può competere con gli standard di durata e sicurezza dell’acciaio inossidabile per i giocattoli. - Il periodo di transizione di 30 mesi è troppo breve per consentire ai produttori di giocattoli di apportare i cambiamenti significativi necessari per conformarsi alla nuova norma, molti dei quali sono al di fuori del loro controllo. Dopo l’entrata in vigore, i produttori di giocattoli devono attendere l’introduzione di nuovi standard, ottenere chiarezza su alcune esenzioni previste dal regolamento e implementare un passaporto digitale dei prodotti che deve ancora essere sviluppato (questi passaggi possono facilmente richiedere più di 30 mesi). E poi iniziare il normale processo di sviluppo di un giocattolo conforme, che dura 18 mesi.
- Purtroppo, il Parlamento europeo ha perso una facile opportunità di correggere la scappatoia che consente ai venditori extracomunitari di vendere giocattoli non sicuri sui mercati online. È deludente per i produttori di giocattoli che danno priorità alla sicurezza vedere che i mercati online non hanno ancora alcuna responsabilità legale per la vendita di giocattoli non sicuri da parte di venditori di Paesi terzi sulle loro piattaforme.
Avevamo anche auspicato l’eliminazione del periodo di vendita limitato per i giocattoli sicuri già presenti sul mercato al momento dell’entrata in vigore delle nuove norme. L’estensione a 20 mesi non è sufficiente: centinaia di migliaia di giocattoli sicuri che rimangono più a lungo sugli scaffali dei negozi (può capitare) dovranno essere ritirati e distrutti. Si tratta di uno spreco imperdonabile.
Pur avendo l’intenzione di fare il contrario, il Parlamento Europeo ha in realtà fatto un passo indietro in termini di sicurezza dei bambini e dei giocattoli. Ci auguriamo che nel prosieguo dell’iter legislativo si tenga maggiormente conto del fatto che quanto proposto sia davvero realistico e che aggiunga davvero maggiore sicurezza al giocattolo”, afferma Catherine Van Reeth, Direttore Generale del TIE. “Il nostro settore ha come priorità la sicurezza e il benessere dei bambini in tutta Europa. Per raggiungere questo obiettivo, abbiamo bisogno di regolamenti applicabili e che non finiscano per avvantaggiare paradossalmente gli operatori disonesti a scapito dei produttori di giocattoli affidabili.
Gli aspetti della posizione del Parlamento Europeo che il TIE, diversamente, può accogliere sono:
- Il Passaporto Digitale di Prodotto (DPP) viene utilizzato per la semplificazione. Ad esempio, i produttori possono fornire dichiarazioni di conformità nel DPP.
- È stato sostenuto il divieto totale delle sostanze chimiche che sono interferenti endocrini per la salute umana. I giocattoli conformi all’attuale direttiva non presentano rischi in questo senso, ma un divieto totale potrebbe contribuire a rendere le cose più chiare per tutti.
- I requisiti sulla salute fisica e mentale sono più chiari e applicabili. Solo le regole che possono essere applicate e fatte rispettare avranno un impatto positivo sulla sicurezza dei bambini.
- Si precisa che le autorità di vigilanza del mercato devono sempre contattare l’operatore economico responsabile della conformità di un giocattolo. In questo modo sarà possibile intervenire rapidamente in caso di problemi di sicurezza.
- Sostegno alle PMI per conformarsi ai nuovi requisiti del presente Regolamento.